Una casa/caseificio in una frazione montana del comune di Baschi dove si concentrano vita e lavoro, casa e bottega.
Siamo a Vocabolo Pergoleto a Collelungo di Baschi. La coda felice e scodinzolante di …. ci accoglie e ci porta da Carlo Giuliani nel suo laboratorio.

La Famiglia Giuliani ha una lunga storia casearia. Il padre Bernardino faceva transumanza tra Rieti e l’Aquila con un gregge di pecore e 3 mucche.
Nel 1973 Bernardino acquista uno spazio e mette radici. Nasce l’azienda agricola con una produzione di cacio più legata al territorio.
Carlo segue le orme del padre, lo affianca e ne prende le redini. La moglie … e poi la figlia … sono con lui.
Nel 2020 l’agricoltore decide di rimpicciolire l’azienda, vende gli animali, si trasforma in artigiano continuando a dar forma al cacio, acquistando latte fresco da alcune aziende locali.
Sì perché entrando nella cantina, i formaggi “esposti” a stagionare possiedono quella dolce irregolarità, quei ricami nella crosta che solo la mano dell’uomo può dare.
Carlo produce perlopiù fresco: ricotta, mozzarella, primo sale, stracchino e, su ordinazione, la stracciatella figliata…una delizia!

E’ il mercoledì il giorno di produzione, il giovedi la consegna.
L’area di distribuzione del suo formaggio è vasto: Collelungo, Avigliano, Todi, Bomarzo, Baschi, tanti gli estimatori del formaggio Giuliani.

Carlo, come un vero artigiano, si diverte anche a impreziosire le sue forme. Nascono così i formaggi con tartufo, peperoncino, mirtilli, noci, fichi e uvetta, senza dimenticare quello che ci dice essere un suo esperimento, il formaggio ai pomodorini secchi.