Con il mini festival “Esercizi in un Boccone”, che si terrà sabato 29 e domenica 30 ottobre, si apre al pubblico l’edizione 2022 di Verdecoprente Terr.A., con la direzione artistica di Roberto Giannini e Rossella Viti di Associazione Ippocampo.
Quattro creazioni sceniche intorno al tema del cibo concludono e restituiscono una settimana di incontri e scambi tra gli artisti selezionati da Verdecoprente Territori per Artisti, le aziende del progetto Amerino Tipico e le comunità del territorio. Un programma in cui Teatro e Territorio si nutrono a vicenda e danno vita ad un originale paesaggio nel segno della produzione di qualità, tra colture e culture.
Così Roberto Giannini e Rossella Viti: “Felici di questa sinergia e sempre più convinti che il lavoro in residenza degli artisti, e la loro restituzione in forma di performance, costituisca una proposta artistica innovativa e un originale contenuto culturale, tanto più se condiviso e valorizzato in contesti e con partner che guardano al territorio e al paesaggio da diversi punti di vista”.
In tutto il percorso di sabato 29 e domenica 30 ottobre, ci accompagnano i prodotti (olio, vino e altre tipicità) delle aziende di Amerino Tipico, un progetto di “Azioni integrate per la strategia territoriale del cibo e del paesaggio amerino” promosso, grazie al PSR 2014-2020 Regione Umbria, dalle amministrazioni comunali di Amelia, capofila, e Alviano, Attigliano, Giove, Penna e Lugnano in Teverina, Guardea, Montecchio, Baschi, Avigliano Umbro, Montecastrilli, associazioni e produttori del settore agroalimentare, altre imprese attive proprio tra colture e culture, come presidio Slow Food dell’Amerino, l’Associazione Ippocampo e Città Slow International, che ha recentemente conferito un premio internazionale al progetto Amerino.
Questo il programma di “Esercizi in un Boccone”
Sabato 29 ottobre tutto si svolge al Convento e al Planetario della Ss. Annunziata di Amelia (Tr). Si comincia alle 17.00 con MONDO PANE una narrazione teatrale in musica di Bradamante Teatro, con un racconto di A. Pascale tratto da “La foglia di fico”, Einaudi. Nato da un progetto di ricerca sulla coltivazione del grano e sul significato profondo del pane nella nostra cultura, la performance si va costruendo con le testimonianze di panificatori di tutta Italia. Di e con Francesca Camilla D’Amico, attrice e guida escursionistica narratrice, e Sebastian Giovannucci, musicista.
L’intermezzo con una merenda di pane e olio introduce verso le 18.00 alla presentazione di VERDECOPRENTE BOOK, libro-paesaggio che apre su 10 anni di navigazioni artistiche nel territorio umbro-amerino. Da sfogliare con gli autori Roberto Giannini, Rossella Viti ed insieme a Stefano Romagnoli, lo “Spettatore professionista”.
Si entra alle 19.00 nel Planetario con CATASTERISMI – Metamorfosi stellari, che ci porta tra le storie raccontate dalle costellazioni, in una parata di personaggi che incontriamo attorno a un falò digitale, tra computer, proiettori e smartphone, e nel cielo notturno che li accoglie. Una performance di e con Alberto Colombo, attore e astrofisico, e Greta Milani, attrice performer. Seguirà una passeggiata nel piccolo, ma prezioso Museo della Scienza guidati da fra Andrea Frigo. Poi alle 20.30 ci si ritrova alla cena preparata con la pasta dei Frati della SS. Annunziata (con prenotazione e contributo di 10 euro), e i produttori di Amerino Tipico.
Domenica 30 ottobre entriamo nella Cucina di casa Ottaviani, a Collicello (Amelia), 18 spettatori per ogni performance, alle 10.15 e alle 11.30, per partecipare a MUOIO COME UN PAESE, una performance che si struttura attorno a un testo del poeta contemporaneo Dimitriadis e alla figura dell’Angelus Novus di W. Benjamin. In residenza a Verdecoprente l’artista Gemma H. Carbone esplora la relazione tra l’essere umano ed il territorio in cui abita, per disegnare un’architettura invisibile fatta di memorie, azioni, sguardi, reperti, sentieri, racconti, tradizioni. In collegamento con l’architetto Vasilis Mavrianos. Produzione: Naprawski, con Konstnärsnämnden e Verdecoprente. Qui ci salutiamo con Slow Food.
Alle 17.00 siamo ad Amelia, nell’azienda vitivinicola Zanchi, dove va in scena TERRAMADRE, un viaggio fisico, ancor prima che simbolico, di esplorazione e di scoperta, il cui obiettivo è ridefinire il nostro rapporto con la terra. Un “viaggio documentale” che i due performer drammaturghi, Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich, vanno componendo camminando in diversi luoghi d’Italia e con tante domande ai viaggiatori incontrati, per intrecciare le proprie e le altrui esperienze, fino a con-fonderle e renderle una testimonianza condivisa e universale. Produzione Florian Metateatro, con il contributo Verdecoprente. Chiude un brindisi finale.
Esercizi in un boccone – Verdecoprente Terr.A. è parte del programma di attività 2022 dell’Associazione Ippocampo, realizzato con il contributo annuale della Regione Umbria. Un’attività accreditata “Umbria Culture for Family”. Patrocinio del Comune di Amelia.
Per info e prenotazioni, necessarie per tutti gli eventi: Ass. Ippocampo tel. 327 2804920 anche whatsapp. Ingresso libero. Gli spazi sede di spettacolo sono accessibili a tutti.
Programma completo su verdecoprente.com/esercizi in un boccone.